Il preposto…

persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende all’attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa.

Nel mondo del lavoro, la figura del Preposto è sempre esistita, sotto varie definizioni: capocantiere, capoufficio, capomacchina, responsabile di reparto o di punto vendita, caposquadra, etc.
In sintesi il Preposto è un lavoratore che svolge un ruolo di guida e direzione nei confronti di altri lavoratori, di fatto a lui sottoposti.
Dal punto di vista giuridico, invece, la figura del Preposto è relativamente recente, assumendo negli ultimi anni una grande importanza nell’ambito dell’organizzazione aziendale della sicurezza, in particolare per le prescrizioni del Testo Unico (Decreto Legislativo 81/2008).
Prescrizioni che pongono in carico al Preposto un notevole carico di responsabilità, anche di carattere penale.

Nelle Università sono da considerarsi preposti ai fini della sicurezza, i Capi ufficio, i Tecnici di laboratorio, il personale docente che partecipa alle attività didattiche e di ricerca attuando le direttive del Docente Responsabile.